Google piglia tutto… dove finiremo?
E’ di questi giorni la notizia (o meglio rumor) dell’acquisizione da parte di Google inc. di FeedBurner, la più importante piattaforma di servizi legata alla distribuzione di feed, per la modica cifra di 100 milioni di dollari!
Inoltre, proprio oggi apprendo anche dell’acquisizione del gruppo GreenBorder che ha sviluppato un innovativo antivirus che con molta probabilità verrà aggiunto al Google Pack.
L’avanzata del colosso Google sembra ormai inarrestabile, complisce tutti i campi informatici in maniera sistematica come nemmeno la Microsoft era mai riuscita a fare. C’è chi pensa che dietro ci sia un piano più grande (Master Plan) quasi diabolico: Sapere tutto di tutti.
Effettivamente lo scenario che si va man mano componendo dipinge “oggi” Google come una super potenza nel campo delle informazioni, ma che uso ne farà “domani”? E anche se promette di garantire la massima privacy nei confronti di terzi, chi ci garantirà privacy nei confronti di Google stesso?
Ad esempio, prendiamo la mia personale situazione. Google conosce:
- Le mie email ricevute ed inviate, nonché gli indirizzi della mia rubrica (Gmail)
- I miei scritti (Google Docs)
- I miei fogli di lavoro (Google Spreadsheets)
- Le mie foto personali e non (Picasa Web Album)
- I miei appuntamenti (Google Calendar)
- Le statistiche dei miei siti (Google Analytics)
- Cosa cerco ogni giorno (Google search + Pagina personalizzata)
- I feed che leggo (Pagina personalizzata)
- I miei bookmarks e l’history del browser (Google Browser Sync)
- Cosa dico in chat con i miei amici (Gtalk)
Credo di non aver dimenticato nulla e comunque questa è solo la mia di situazione, molte altre persone faranno un uso dei servizi della Google sicuramente più ampio e magari con contenuti più “importanti”.
Vista così la situazione sembra allarmante. Non me la sento di parlare di cospirazione ma sicuramente c’è da rifletterci su e magari tenere d’occhio la “BigG”. Voi che ne pensate? Sareste diposti a rinunciare a questi bei servizi gratuiti in cambio di una ferrea legge AntiTrust? Ma soprattutto, dove finiremo?
Vi lascio ad un filmato molto ben realizzato da Ozan Halici e Jurgen Mayer di Master Plan ed ad un’immagine trovata in rete per sdrammatizzare un pò 🙂
Grazie a Surreal Sociedad per avermi segnalato il filmato.
è una preoccupazione ciclica.. negli anni passati il grande fratello era IBM, poi divenne microsoft ora sembra che il dito sia puntato su google… sono d’acccordo sul preoccuparsi su bigG però solo quando questo farà uscire un suo Sistema operativo… nel frattempo sappiate che microsoft già controlla il vostro pc con winXp da parecchi anni… con una cosina che ora si chiama microsoft update…
Ineffetti i Grandi Fratelli sono almeno due.
Ma mentre Microsoft è sempre stato il “cattivo da combattere” per eccellenza, Google si è sempre celato dietro una maschera di bontà (servizi free, pagine semplici ed accessibili, etc) che gli ha spianato la strada.
Forse sono solo paranoie e comunque, come diceva Battisti, “lo scopriremo solo vivendo”