La metà della metà
Ebbeni si, la mia metà rimanente mi tocca dividerla con lui: Il mio cane, Kid.
Sembra sempre eccessivio parlare di un animale domestico come di un familiare eppure (chi ne ha uno concorderà) è così!
E’ un figlio, un fratello, un amico ma soprattutto un rompiballe 24ore-su-24ore.
Kid è un West Highland White Terrier, ma potrebbe essere (con tutto il rispetto) l’ultimo dei cani randagi visto che passa gran parte della giornata a rovistare nell’immondizia, ingerire QUALSIASI cosa (CD, gomme americane, sassi, etc..) ma senza di lui mi manca qualcosa: all’incirca un quarto di me.
Si perché il cane, qualsiasi cane, è una scuola di vita. Ti obbliga a giocare anche se tu ormai sei alienato e staresti sul PC tutto il giorno, ti obbliga a fare quelle 3/4 passeggiate al giorno (tutta salute!) ma soprattutto ti responsabilizza moltissimo; io e la mia Fede abbiamo passato ore a discutere sul veterinario più adatto, sul cibo più adatto, sull’educazione più adeguata… quando sarà grande affronteremo anche la questione “Università”. 🙂
Poi c’è l’ora della pappa, della passeggiata (a fatto la cacca? quanta ne a fatta? com’era?), l’ora del riposino, l’ora di giocare (per ora quasi sempre); insomma una vita scandita sulle sue necessità.
Anche questo post, seppur possa sembra inutile, diventerà utile nel momento in cui tornerò a parlare di lui: KID.
Intanto beccatevi questo filmatino che racconta la sua storia.
Kid – A Dog Story
Bellissimo il video!
Ciao